Scopriamo quali sono gli articolo di interesse per il personale sanitario presente nel Decreto Rilancio
Il Decreto Rilancio emanato il 20 maggio 2020, apporta alcune novità nel campo sanitario, in primis quella dell’infermiere di famiglia o di territorio, attraverso l’assunzione di circa 10 mila infermieri per l’anno 2020 e vengono confermate le misure previste nel D.L. n. 18/2020, apportando della modifiche in termini di fruizione e decanze tra cui il congedo parentarle Covid, Bonus Baby Sitting, estensione giorni di congedo legge 104/92.
Nello specifico gli articoli 72, 73 e 74 del Decreto Rilancio, hanno apportato modifiche agli articoli 23, 24, 25 e 26 del DL 18/2020:
Congedo parentale
I giorni di congedo parentale, riconosciuto alternativamente ad entrambi i genitori, sono estesi fino a 30 giorni (per chi non ha usufruito dei 15 giorni precedente decreto) e possono essere fruiti entro il 31 luglio 2020. Per chi avesse già usufruito di tale benefici, ovvero dei 15 giorni di congedo parentale fino al 30 aprile, avranno a disposizione solo 15 giorni di congedo parentale retribuito al 50%.
Mentre per chi non avesse usufruito di tale beneficio, può utilizzare fino a 30 giorni di congedo parentale nei limiti previsto dal decreto.
Viene confermata la possibilità, per i genitori lavoratori dipendenti con figli minori di anni 16, la possibilità di astenersi dal lavoro per il periodo di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, senza corresponsione di indennità né riconoscimento di contribuzione figurativa.
Bonus Baby sitting
Il bonus non solo viene confermato, ma addirittura viene raddoppiato, passando da 1000€ a 2000€ per gli infermieri, medici, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica ed operatori sociosanitari. Si passa invece, per gli altri lavoratori non in elenco, dai 600€ a 1200€, sempre, anche in questo caso, in alternativa al congedo parentale.
La novità presente in questo decreto è la possibilità di utilizzare il bonus non solo per l’utilizzo del servizio di baby sitting, ma anche per per la comprovata iscrizione ai centri estivi, ai servizi integrativi per l’infanzia ai servizi socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.
Permessi aggiuntivi Legge 104/92
Sono confermati anche per questo decreto 12 giorni aggiuntivi di congedo Legge 104/92 da usufruire nei 2 mesi maggio e giugno (anche se maggio è ormai quasi concluso). La modalità rimane la stessa, ovvero la possibilità della scelta da parte del lavoratore. Ad esempio si possono prendere 4 giorni di congedo aggiunto a maggio e 8 giorni a giugno. Oppure nessuno a maggio e tutti a giugno, o viceversa. Si ricorda che i 3 giorni di congedo 104/92 al mese, si sommano a quelli aggintivi. Per il personale sanitario tale possibilità deve essere compatibilmente con le esigenze organizzative delle aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale impegnati nell’emergenza COVID-19 e del comparto sanità.
Tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori
Rimane confermata ancora la possibilità indicata dall’art. 26 comma 2 del DL 18/2020 che i lavoratori sia pubblici che privati, possono fino al 31 luglio in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n.104, nonché ai lavoratori in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della medesima legge n. 104 del 1992, il periodo di assenza dal servizio prescritto dalle competenti autorità sanitarie, è equiparato al ricovero ospedaliero di cui all’articolo 19, comma 1, del decreto legge 2 marzo 2020, n.9.
La Redazione CoinaNews
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