Il giorno 18 settembre 2017 presso la sede dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma si è riunito il Collegio di Conciliazione ed Arbitrato, per esaminare e decidere in merito al provvedimento disciplinare comminato dalla Fondazione Policlinico Gemelli nei confronti del Dirigente Sindacale Coina, a seguito della contestazione disciplinare. Dopo ampia discussione, il Collegio adotta a maggioranza la seguente decisione: alla luce delle argomentazioni esplicitate dalle parti, decide di annullare la sanzione irrogata, in quanto nella condotta posta in essere dal dipendente non si ravvisa alcuna violazione di natura disciplinare.
Non possiamo che dire…Ennesima Vittoria del Coina!!!
La sanzione disciplinare inflitta dalla Fondazione Policlinico Gemelli, poi cancellata dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma, nasce da una contestazione avviata dal Coordinatore, contro l’operato dell’infermiere D.M., nonché Dirigente Sindacale e avallata dal Direttore SITRA.
L’infermiere ha immediatamente contestato al Coordinatore la dinamica dei fatti, ma lo stesso ha successivamente scritto la sua versione degli eventi al Dirigente SITRA per avviare la contestazione disciplinare.
Non c’è stata nessuna possibilità conciliatoria tra Coordinatore, lavoratore e Dirigente SITRA, segno di una strategia atta a punire chiunque commetta degli errori o presunti.
Neanche la corposa memoria difensiva presentata in audizione presso l’Ufficio Procedimenti Disciplinari (UDP), con tanto di testimonianze scritte, ha di fatto impedito che la Fondazione infliggesse, a prescindere, una sanzione disciplinare, nonostante vi fossero tutti i presupposti per l’archiviazione.
Alla fine si è deciso, come previsto dall’art. 7 della Legge 300 del 1970, di avviare il ricorso arbitrale presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma, portando alla vittoria grazie alla collaborazione legale dell’AADI.
Questa presa di posizione da parte della Fondazione Policlinico Gemelli nei confronti dei Dirigenti Sindacali Coina, coincide stranamente dopo la mancata firma di alcuni Accordi Aziendale sui temi scottanti come: orario di lavoro, pronta disponibilità e regolamento del part time, ma anche lettere e diffide presentate del Coina.
Come abbiamo ribadito più e più volte, gli Accordi Aziendali che si firmano, devono: rispettare la legge, il contratto di lavoro e devono rispettare i diritti dei lavoratori e mai essere solo a favore dell’azienda.
Redazione CoinaNews
