UN MINUTO A BRACCIA CONSERTE per unire tutti Noi professionisti sanitari in un simbolico messaggio diretto a tutte le istituzioni; con l’intento di far sentire la nostra voce, e dare un peso alle nostre istanze a tutela di quel diritto alla salute che purtroppo, troppo spesso, nel corso di questa emergenza, ha sfiorato i connotati della pura retorica.
Un diritto alla salute a cui non possiamo rinunciare, ma che, nonostante ciò, è stato in qualche modo messo in secondo piano, sia per noi che per i nostri cari. A metterlo in secondo piano sono state le Istituzioni con le loro scelte discutibili, le quali, in più occasioni, hanno rischiato di minare la tenuta di un Sistema Sanitario messo a dura prova.
Ma a prescindere da tutto, a prescindere dalla carenza di DPI, a prescindere dalla trascuratezza dei tamponi, a prescindere da quell’informazione che, con il passare del tempo, prendeva sempre più le sembianze di un bollettino di guerra, Noi operatori sanitari abbiamo continuato a prestare tutto il nostro apporto nel tentativo di mettere fine a questa emergenza.
Ora con questo piccolo gesto Noi Professionisti della salute vogliamo ricordare che la battaglia non è ancora finita e che continueremo a garantire quel servizio che, anche se talvolta in condizioni precarie, non è mai venuto meno.
Noi continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto dal principio di questa emergenza, MA CHIEDIAMO AD ALTA VOCE che le Istituzioni si impegnino all’unisono per garantirci le migliori condizioni operative:
1. DPI IDONEI E SUFFICIENTI!
2. SCREENING DI TUTTO IL PERSONALE SANITARIO: vogliamo sapere se siamo positivi, perché non possiamo essere un rischio per i nostri cari;
3. INDENNITA’ STRAORDINARIA PER TUTTO IL PERSONALE SANITARIO: estensione dell’indennità di malattie infettive a tutti;
E per chiedere a emergenza rientrata:
1. RICONOSCIMENTO IN SEDE DI FUTURI CONCORSI DI UN PUNTEGGIO PRIVILEGIATO PER CHI STA DANDO LA SUA DISPONIBILITA’ CON CONTRATTI “FANTASIOSI”;
2. CONTRATTAZIONE SEPARATA PER LE PROFESSIONI SANITARIE AL DI FUORI DEL COMPARTO SANITA’ esattamente come ormai avviene per i Medici;
3. AUMENTO DEGLI ORGANICI E SUPERAMENTO DELLA LOGICA DEL MINUTAGGIO;
4. COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA: per far giustizia a quelli di noi che hanno perso la vita senza avere colpe;
5. DEMANSIONAMENTO PROFESSIONALE.
Ricordiamo quindi che:
GIOVEDI 9 APRILE TUTTI GLI OPERATORI SANITARI INCROCERANNO LE BRACCIA PER 1 MINUTO CON UN NASTRO COLORATO AL BRACCIO IN SEGNO DI PROTESTA,
E invitiamo:
i cittadini italiani ad appendere un drappo colorato alle proprie finestre in segno di solidarietà.
COINA, CONFINTESA SANITA’, INFERMIERI IN CAMBIAMENTO e AADI parteciperanno a questa forma di protesta, attendiamo tutto gli altri!
La Redazione Coinanews