Ancora una conquista dell’Associazione Avvocatura di Diritto Infermieristico, che in collaborazione con il Collegio IPASVI di Barletta, Andria e Trani (BAT) ha organizzato l’evento: “La strategia mobbizzante del demansionamento infermieristico”.
Il presidente Ipasvi BAT ha affermato che: “il pericolo è quello di snaturare la professione infermieristica a causa di carenze e disservizi della struttura in cui si opera utilizzando gli infermieri come semplici tappabuchi violando il loro codice deontologico abbassando il livello delle prestazioni sanitarie a cui siamo preposti”. Il demansionamento è una piaga nazionali, però parlarne vuol dire informare, ed informare vuol dire far conoscere qual’è la realtà di questo fenomeno. Durante l’intervento è stato presentato un progetto realizzato dalla “commissione demansionamento” con l’obiettivo ultimo di capire significativamente come viene percepita la situazione del demansionamento nelle ASL di BAT.
Il collegio IPASVI BAT si pone come finalità, attraverso questo evento di rendere pubblico il fenomeno del demansionamento portandolo all’attenzione della Direzione Generale e di tutta la cittadinanza, cercando di ridare dignità sociale e culturale alla professione attraverso strategie politiche ed aziendali.
Il presidente Ragnatela conclude dicendo: “noi siamo infermieri e vogliamo far capire agli utenti che noi siamo dei professionisti che avendo delle competenze specialistiche andiamo a garantire la tutela del paziente stesso. L’infermiere è il futuro della sanità, se la sanità vuole ridurre i propri costi deve far leva sugli infermieri, ma non certo demansionandoli”.
Il Coina non può che essere contento che alcuni collegi IPASVI inizino a denunciare il demansionamento. Quest’ultimo fenomeno che non permette a tale figura sanitaria di avere quel giusto riconoscimento professionale, oltre a condizionare l’evoluzione tanto decantata e mai attuata.
Negli anni scorsi sono stati il Collegio IPASVI di Agrigento e il Cooordinamento IPASVI della Sicilia a denunciare il fenomeno; eppure quello più grande e importante, cioè il collegio IPASVI di Roma, ancora non ha preso posizione e questo ci fa pensare. L’attenzione del Collegio IPASVI della Capitale volge il suo interesse alla evoluzione della Dirigenza Infermieristica, disinteressandosi del demansionamento dei propri professionisti.
Nell’attesa di una reale evoluzione della nostra professione, ricordiamo la frase di Martin Luther King a chiusura del corso sul demansionamento dello scorso anno: ” Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla“.
La segreteria COINA
Lettera aperta Presidente Ipasvi Roma
