Prolungato Congedo Parentale Covid-19 fino al 31 agosto 2020. Adesso fruibile anche in modalità oraria.

Con l’emanazione della legge n. 77 del 17 luglio 2020, che converte, con modificazioni, il Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34, chiamato anche Decreto Rilancio, ha esteso il periodo di fruizione del congedo parentale Covid-19 fino al 31 agosto 2020, sempre per un massimo di 30 giorni, sia per i dipendenti pubblici che privati.

Inoltre a partire dal 19 luglio, data di entrata in vigore della legge, il congedo parentale può essere utilizzato anche in modalità oraria. L’INPS con il messaggio 21 luglio 2020, n. 2902, comunica che è stata aggiornata l’applicazione per presentare la domanda di congedo Covid-19 in modalità giornaliera, per consentire la richiesta di periodi dal 19 luglio al 31 agosto.

Con la conversione di legge di fatto si è andato a modificare il Decreto Legge “Cura Italia” n. 18/2020 negli articoli 23 e di conseguenza anche l’art. 25.

L’art. 23 comma 1 è sostituito dal seguente: «Per l’anno 2020, a decorrere dal 5 marzo e fino al 31 agosto, per un periodo continuativo o frazionato comunque non superiore a trenta giorni, ciascun genitore lavoratore dipendente del settore privato ha diritto a fruire, ai sensi dei commi 10 e 11 del presente articolo, per i figli di età non superiore ai dodici anni, …. I suddetti periodi sono coperti da contribuzione figurativa. I periodi di congedo devono essere utilizzati, nelle ipotesi nelle quali i congedi sono riconosciuti, in maniera alternata da entrambi i genitori lavoratori conviventi e possono essere usufruiti in forma giornaliera od oraria, fatti salvi i periodi di congedo già fruiti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto“.

L’art. 25, sempre del DL 18/2020 al comma 1 specifica che: “ A decorrere dal 5 marzo 2020, in conseguenza dei provvedimenti di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020, e per tutto il periodo della sospensione ivi prevista, i genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico hanno diritto a fruire dello specifico congedo e relativa indennità di cui all’articolo 23, commi 1, 2, 4, 5, 6 e 7“.

Come si evince da questo articolo, anche i dipendenti pubblici hanno diritto al Congedo Parentale Covid-19 fino al 31 agosto in virtù di quanto previsto dall’art. 23 comma 1.

Ad avvalorare questa tesi, vi è anche la risposta del Ministero del Lavoro che risponde al quesito posto sulla possibilità di concedere il Congedo Parentale Covid-19 anche per i dipendenti Pubblici: “Sì, in quanto l’articolo 25, comma 1, del Decreto legge n. 18/2020 (convertito dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 e successive) dispone che i dipendenti pubblici, in conseguenza della sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, hanno dritto a fruire dello specifico congedo previsto per i dipendenti privati dall’articolo 23, comma 1, dello stesso Decreto legge e della relativa indennità entro il 31 luglio 2020 (adesso 31 agosto 2020 a seguito DL 77/20).

Le modalità di richieste e fruizione non sono variate rispetto alle precedenti.

La Redazione CoinaNews

MC