Il 26 ottobre 2018 presso la sede del Gruppo Consiliare Movimento Cinque Stelle Piemonte il Segretario Provinciale di Torino Dott. Pasquale Pascuzzi e parte del suo staff si sono incontrati per un confronto con Davide Bono, Giorgio Bertola e Lorella Santoro, componenti e rappresentanti del Gruppo Consiliare.
Le numerose tematiche affrontate hanno trovato riscontro positivo dei presenti dimostrando una certa sensibilità legata ai problemi sanitari, gli interlocutori credono nella valorizzazione e importanza della professione infermieristica e sottolineano che, affinché questa organizzazione complessa funzioni sia importante che tutte le figure coinvolte siano messe nelle condizioni ideali per poter svolgere al meglio il loro mandato professionale.
Tema importante senza ombra di dubbio non poteva che essere la carenza di organico dilagata in tutto lo stivale, come riportato dai dati divulgati dalla FNOPI e che rivelano una carenza di infermieri di circa 53000 unità (4000 unità solo nel Piemonte), destinati ad aumentare con la manovra di governo sul pensionamento (con la quota cento nel 2019 si prevedono 39000 pensionamenti). Ci si è resi portavoce di alcuni disagi che si vivono nel mondo lavorativo in ambiente sanitario sottolineando, il dilagare di aspetti che vanno dal demansionamento al mobbing, anche a causa delle attuali norme che non puniscono il diretto responsabile, temi contrastati e che rientrano fra gli obbiettivi principali del COINA e dell’AADI fin dalla loro nascita.
Si è parlato del rapporto di esclusività e l’obbligo che Infermiere ed altre Professionisti Sanitarie non Mediche hanno con il proprio datore di lavoro, rapporto di esclusività non remunerato con una indennità specifica cosi come ad esempio lo è per i Medici, a tale scopo abbiamo avanzato la richiesta di supportare il progetto di non essere più inquadrati, ai fini contrattuali, nel Cosiddetto Comparto Sanità, consegnando copia dell’istanza, a firma dell’Associazione Avvocatura di Diritto Infermieristico, inviata il 16 agosto 2018 all’ARAN e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Viene riferito che la stessa verrà trasmessa agli organi istituzionali nella persona del Ministro Giulia Grillo.
Concordano inoltre anche circa il tema spinoso della mobilità extra aziendale o extra regionale, attualmente ad esclusiva discrezione dell’azienda di appartenenza che può o meno rilasciare il relativo nulla osta, documento fondamentale per poter cambiare sede e luogo di lavoro. A tale scopo hanno dimostrato il loro interesse ed il loro impegno politico nel modificare la normativa a favore dei dipendenti.
In conclusione riteniamo fondamentale la sensibilizzazione della politica su temi importanti come la salute dei cittadini e la tutela della stessa, includendo in essa il ruolo fondamentale delle professioni sanitarie e delle figure che partecipano al processo di cura.
Segreteria Coina Torino
