Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha rilasciato importanti dichiarazioni sull’importanza del decreto attuativo della Legge 24 per i professionisti sanitari. Il decreto stabilisce massimali minimi di garanzia per la copertura assicurativa del personale e delle strutture sanitarie, rendendo obbligatorio l’assolvimento dell’obbligo ECM per non rimanere scoperti in caso di contenzioso. Schillaci ha definito il […]
Categoria: ECM
Formazione Ecm: indispensabile mettersi in regola per il professionista sanitario. Scopriamo cosa si rischia
Le dichiarazioni rilasciate da Federico Gelli, Direttore Sanità, Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana e considerato il padre della legge 24/2017 (Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonchè in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie), rilasciate recentemente alla testata specializzata Quotidiano Sanità, chiariscono una volta per […]
Coina: Corso ECM Viareggio 15 marzo 2024. Ecco gli argomenti della giornata con i relatori
I corsi ECM per gli infermieri e professionisti sanitari sono ormai indispensabili e sempre più importanti nei contesti ospedalieri, poiché rispondono alle necessità e ai bisogni del paziente, oltre a rappresentare la prima figura di riferimento per il paziente in caso di necessità. Dal 2002 in poi, con l’avvio del Programma Nazionale di ECM, ciò che […]
Formazione per Professionisti Sanitari: Aspetti Forensi e Contrattuali al Centro del Nuovo Corso ECM del COINA a Viareggio
Il COINA, sempre attento alla formazione e alla crescita professionale dei suoi iscritti, è lieto di annunciare l’organizzazione di un corso ECM di particolare rilevanza per tutti i professionisti sanitari: “Aspetti forensi e contrattuali nelle professioni sanitarie“. Questo evento formativo si terrà il 15 marzo 2024, presso la location prestigiosa del Comune di Viareggio, e […]
Obbligo ECM per Infermieri e Professioni Sanitarie: Il Ministro Schillaci avverte che chi non è in regola entro il 31 dicembre 2023 rischia sanzioni fino alla sospensione
L’Educazione Continua in Medicina (ECM) dal 2002 prevede l’aggiornamento obbligatorio per tutte le professioni sanitarie. A livello nazionale, secondo Co.Ge.A.P.S., il gap formativo per molti professionisti resta molto ampio nonostante l’ampliamento dell’offerta formativa. La Commissione Nazionale ECM ha prorogato il termine ultimo al 31 dicembre 2023 per mettersi in regola con il fabbisogno dei crediti […]
Obbligo formativo ECM: ancora un anno di tempo per mettersi in regola con i trienni precedenti
L’emendamento al DL Milleproroghe, approvato dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato, prevede un anno in più per mettersi in regola con l’obbligo formativo del triennio 2020-2022, che scadrà, vista la proroga, il 31 dicembre 2023. Inoltre, prevede crediti ECM compensativi per i trienni precedenti (2014-2016 e 2017-2019), che saranno definiti secondo un provvedimento […]
Prorogata la scadenza ECM al 2023. Fallimento del sistema ECM o bonus per le professioni sanitarie?
Il problema dell’acquisizione dei crediti ECM del triennio 2020-2022, da parte di tutti gli Esercenti le Professioni Sanitarie, entro e non oltre il 31 dicembre 2022, era noto da tempo, e la soluzione a tale dilemma è stata quella più semplice, ovvero il rinvio al 31 dicembre 2023 per mettersi in regola, diventando, a questo […]
Obbligo ECM: chi non è in regola entro il 31 dicembre 2022 rischia sanzioni fino alla sospensione
Era nell’aria già da diverso tempo. Il Professionista sanitario non in regola con gli Ecm, previsti nel triennio 2020-22, può incorrere in sanzioni da parte degli Ordini delle professioni sanitarie. E di questi giorni la conferma, da parte del Cogeaps, dell’invio agli Ordini delle professioni sanitarie, di lettere con cui si fotografa lo stato dell’arte […]
Sovrapposizione ferie e malattia: facciamo chiarezza nelle diverse modalità di fruizione
Il susseguirsi, e talvolta la sovrapposizione, di periodi di malattia e ferie ha sempre creato qualche confusione nella testa del lavoratore, dovuta in buona parte ad una normativa poco chiara, la quale ha contribuito a produrre anche sentenze a volte contrastanti. La mancanza di unicità che c’è stata nell’interpretazione delle norme ha prodotto spesso incomprensioni […]
