Va in arresto cardiaco in metrò a Milano: a salvarlo ci pensano due giovani infermieri

Non amiamo che usino la parola eroi quando parlano dei professionisti sanitari. Ha il sapore della retorica, è diventata una frase scontata, soprattutto banalizzata, in relazione alle promesse mancate, alle parole che non sono diventati fatti. E poi gli infermieri, in particolare, non si sentono eroi. Nonostante le difficoltà di ogni giorno, questa è ancora una professione dove, chi la intraprende, lo fa per una scelta di vita.

Ed è con questa premessa che vogliamo raccontare quanto accaduto a Milano, dove un uomo, in preda ad un improvviso arresto cardiaco, non sapeva di avere al suo fianco due “angeli custodi”.

La sera di ieri, del 20 marzo, alle ore 23.15, presso la fermata M2 di Lambrate (banchina direzione Gessate/Cologno), due giovani infermieri di ritorno dal lavoro hanno salvato la vita a un ragazzo di colore.

I due infermieri hanno notato un ragazzo mentre si accasciava all’interno di un treno in arresto cardiaco: immediatamente gli hanno praticato il massaggio cardiaco: il ragazzo ha ripreso conoscenza, è ritornato il polso e ha ripreso a respirare. I ragazzi hanno completato l’intervento avvisando i soccorsi e attendendo il loro arrivo fino al completamento dell’operazione di soccorso. Il giovane è stato poi trasportato in ospedale.

La Redazione CoinaNews